venerdì 28 aprile 2023
Ciao
Sono stati sempre con me. Li ho trapiantati col nonno e zio, facevano le buche e le mie manine mettevano in terra le piantine con la terra più fina e goi più compatta, fino a riempire la buca. 3 metri e altra buca altra casa per i piccoli abeti, i cuccioli.
Il diserbo fino a crescere e superarmi in altezza e perdersi in cielo.
Adesso maturi, dopo giorni di lavoro ancora con loro, sui camion verso la segnera. Rimarrà il tepore che daranno ancora nel camino e al loro posto tante ghiande appena seminati in piccole buchette
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Emocionante plantar, ver crescer, acompanhar e se despedir...abraços, lindo fim de semana, chica
RispondiEliminaBuon pomeriggio Chicca tutte le attività umane sono attualmente disponibili così anche la coltivazione delle piante una volta matura Hanno il loro tornaconto Mi spiace
EliminaE' come salutare degli amici fidati con i quali si è cresciuti,giocato,scherzato.Daranno ancora calore ed amicizia,trasformandosi.
RispondiEliminaCaterina proprio così, sono cresciuti con me, come gli alberi che cresceranno con mia figlia e i miei nipoti
EliminaLa vita di un montanrro
Qualcuno magari diventa mobile!
RispondiEliminaGiusto a Franco ma quelli lunghi 8 m vanno a finire per travature dei tetti. Antisismicita fa sì che il legno è tornato bono. IKEA.... poi chi sa...?
EliminaUn ciclo che si ripete. Che buono il profumo del legno. Che emozione però pensare che sei stato l'artefice di tanta...bellezza!
RispondiEliminaUn caro saluto
Susanna
Che belle parole Susanna. Il fare è praticità nel far fruttare quello che ho, ma poi scatta la sensibilità, il bello, il calore del tempo che tutto fa esistere. Il belo del creato che cerco di ampliare x la mia esistenza, nn voglio sembrare egoista, ma sono in uomo con suoi bisogni.
EliminaCi sono voluti anni per far crescere così grandi questi alberi! Ora alimenteranno il fuoco e daranno calore e tu pianterai altri alberi. Non ti dispiace un po' vederli andare via?
RispondiEliminaKatherine auguri, oggi si festeggia S. Caterina da Siena. Quando una pianta è matura va sostituita da una nuova. Il cuore sospira ma osserva le novelle e gioia nel vederle crescere e perderle in cielo.
EliminaChe bello il racconto di quando hai seminato queste piccole pianticelle ed ora ritrovarsi ad "accompagnarle" alla segheria. Sicuramente una parte di cuore si trova dentro a quei tronchi.
RispondiEliminaBuongiorno e buona domenica Marta
EliminaSi un po' di me si è su quel camion, si va alla pesa. Al loro posto querciole di 4 anni.
Questi amati alberi continueranno a donarti il calore che sprigionerà da essi. Un racconto delicato che giunge direttamente al cuore. Buona domenica.
RispondiEliminaBuongiorno e buona domenica Angela, il fare abitudinario spesso porta alla sola produttività, ma poi i risultati fanno riflettere.
EliminaChe gioia mi da la mia fatica
Un trabajo completo...plantar 🌳 cortar!
RispondiEliminaGracias por su visita!!
Il lavoro aiuta la spiritualità, a crescere in saggezza
EliminaBuona domenica
Sempre "tanta speciale natura" nelle tue interessanti pagine. Buona domenica
RispondiEliminaBuona domenica Silvia. Sono racconti semplici e del mio vissuto, la mia vita il mio ambiente dove si consuma il mio tempo, intraprendenza e fatica.
EliminaMi sento fortunato
Bonjour Andrea, merci pour tes jolis mots sur le travail que tu as fait. C'est un beau billet.
RispondiEliminaMes amitiés, belle journée
Buongiorno Denise, anche stamani pioggia, riposo forzato. Il lavoro aspetta e gli attrezzi in silenzio.
EliminaCamino xke freddo e ricarico le energie
Guai a fermarsi Vaieria.
RispondiEliminaIl 4 maggio cambia luna e si semina l'orticello. L'erba da noi costa una sassata si vende x le mucche a parmigiano buona serata
Il tuo percorso nella vita è segnato da giorni faticosi , ma che riscaldano il cuori dei tuoi cari e di chi ti legge. Mi viene in mente il testo di una canzone di Sergio Endrigo : "Ci vuole un fiore" Molto bella!
RispondiEliminaBuona giornata!
Buongiorno Daniela, confermo ho lavorato con Endrigo proprio in unprogetto "ci vuole un fiore" poco dopo è mancato. Bruciato dal fumo respirava col fischio.
EliminaLa scelta di dedicarmi al bosco comprando 21 ettari di boschi era compreso fatica e strategie economiche gestionali.
Buongiorno Valeria, un bughi bughi con girata sopra la schiena. Mi raccomando in pantaloni e nn in gonna rltrimenti mi ecciti
RispondiEliminaBuon pomeriggio Ma sei cascato male io di calcio Non me ne intendo guarda un po' la nazionale di calcio e i mondiali in modo particolare il resto preferisco rafting
RispondiEliminaCiao Andrea.che dispiacere vederti andar via, ma la gioia che danno a chi li riceve, per qualsiasi uso se ne faccia.
RispondiEliminaUn abbraccio 🥰
Chiara
Buonasera Chiara sì dispiace un po' abbatterli e poi l'idea di andar via, ma è la vita di chi trae da vivere dai boschi tutti gli anni si pianta si semina e tutti gli anni si spera di raccogliere, molti vanno All'Ikea non so poi
EliminaPer me abbattere un albero è una visione proprio triste anche se mi rendo conto che sia indispensabile in alcuni casi. Però hai ragione tu, conforta il calore familiare che potranno donare 😊
RispondiEliminaPaola buongiorno Ma chi vive di agricoltura boschiva un anno semina una non raccoglie un anno è solo di fatica Poi arriveranno di raccolta e di guadagni dispiace Hai ragione l'idea di crescere e poi abbatterli mai il bosco va a rigenerato
EliminaCara Valeria posso sempre portare un aiutante ho il Giovanni di di 84 anni che è un ottimo ballerino addirittura cercato dalle signore quando scarseggiano I maschi più giovani
RispondiEliminaNella balera dove vado io con la dolce metà scarseggiano gli uomini perché le badanti arraffano e più arzilli per cui le signore nostrane rimangono a guardare per me è difficile fare tre balli con mia moglie di seguito perché bisogna far ballare tutte
Pomeriggi dalle 16 alle 19:00 senza tregua
Buona serata Valeria
E' un ciclo.
RispondiEliminaC'è tempo per rinnovare vita, anche attraverso un semino o una ghianda, e c'è tempo ancora per noi, e per chi verrà dopo di noi: ombra buona in estate, riparo per gli uccelli di notte, profumi che raccontano, e la natura si rinnova, anche attraverso una motosega.
Spero che con quei diametri ne facciate legname da opera: tavole, assi, pali, travi.
RispondiEliminaDagli abeti alle querce: quelle cresceranno molto più lentamente.
In ogni caso i grandi alberi hanno valore in sé e non andrebbero abbattuti: solo alcuni lasciando i più grandi come madri. Il bosco sano è un bosco misto di alberi di varie età, di varie essenze.
UUiC