lunedì 28 ottobre 2019

il principe azzurro




Non so come è la vita in città o dove c’è tanta gente, ma qui si sta di molto bene. Grandi cose non capitano e i giorni sempre diversi a seconda di chi li racconta e chi li sa raccontare.
Il Dante le sa raccontare e dove non arriva la realtà mette la fantasia così capita di ascoltare racconti che non stanno ne in cielo ne in terra. L’ultima è che ha i conigli alti fino alla sua cintola per poi scoprire che se si prendono per le zampe posteriori la cosa si può fare.
La Susy è confortata dalla presenza ogni sera da un be rospo sullo stoino di casa. Come arriva a girare la chiave per l’ultima chiusura della porta di ingresso trova da tempo un rospo che la fissa.
Lo chiama il suo principe azzurro ma non si azzarda a baciarlo.
Con la cassetta e l aiuto della ramazza lo adagia nel giardino.
Nella fattoria di Luigi sono arrivate 5 belle mucche da latte.
Non so da voi ma qui fa ancora caldo.



domenica 6 ottobre 2019

il Boccia




E’ diverse mattina col sole alto viene in piazzetta il Boccia.
Bastone, passo lento e berretto sulle 23.
Si avvicina ai 100 ma non molla col sole esce e non vuole la Rachele, la figlia, dietro. La salitella lo rallenta, ma non lo ferma.
La panca accanto alla mia facciata lo ospita fino a mezzogiorno quando lo chiamano a tavola.
- sta bene e è anche di appetito commenta la Rachele.
non sta mai formo e suo coltellino nel panciotto prende vita nelle sue mani. Scivola sugli stecchi per farne petali e sul bastone per fare emergere scritte e  cerchietti che lui dice sono bruchi che scappano, Hanno paura che li schiacci.
il Boccia, la nostra enciclopedia di storia
Che San Serafino il santo dei boschi lo protegga