Forte e
spiritoso come i Livornesi nel loro Vernacoliere
Un cavolo bello e curioso anche da vedere
Accesta con prepotenza in poche settimane dopo un lungo ripensare.
Lo trapianto alla luna crescente di agosto e a metà ottobre sboccia una bella e
grossa testa.
Duro a quel tempo a legargli le foglie, petali, sopra la palla
per così intenerirgli l’interno.
Si aspettano le prime gelate e poi si porta in cucina.
Con le foglie esterne buona la ribollita, col cuore tagliato fino, fino e mischiato
a sottili fettine di mele e arance con uno spruzzo di olio novello e aceto a insalata, una delizia.
Parola di un montanaro rintanato al suo camino stamani fogna…