domenica 13 dicembre 2020

Un caffè da dimenticare

 


Oggi per arrivare al mulino di Maurizio un calvario fra buche e piccole frane provocate dal tempaccio dei giorni addietro.
Si avvicinano le feste e meglio avere in casa scorte di farina e polenda.
Per telefono mi ha detto che aveva roba buona e così pomeriggio su quella viaccia che costeggia la Verdiana.
Era intento a riempire la tramoggia di castagne secche, vinconi da noi.
- te la passi bene a questi giorni eh?
 - sta bono, due giorni per riaprire la Viaccia…
E per fortuna ci ha lavorato altrimenti chi sa com’era
La macina ha ripreso a girare e sputare farina dolce nella cassa.
Ho allungato la mano e una manata di farina di castagne mi ha riempito il pugno che ho portato alla bocca.
 - speciale quest’anno Maurizio.
 - si piccole ma di gusto le castagne.
Ha preso la stadera e riempito i sacchetti di farina di castagne e di gialla.
Il sacco di farina di grano era già pesata 30kg e così non è rimasto solo che due chiacchere e un caffè da dimenticare ma non si può avere tutto




37 commenti:

  1. Il caffè in buona compagnia non è mai da dimenticare, dai!!!

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  2. Che bello! Un caffè in compagnia, e poi di questi tempi
    Un caro saluto e un sorriso :)

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  3. Ciao prof..mentre leggevo sono tornata con la memoria a quando ero bambina..in estate spesso andavo dalla mia bisnonna viveva in un bellissimo podere..c'erano queste stanze enormi piene di grano per terra e sacchi di farina..e poi la madia sempre piena di pane e dolci..mi è sembrato per un attimo di sentire lo stesso profumo..quanti ricordi..
    Dimenticavo..ogni uomo amato ha diritto di essere coccolato con un fiore..rose rosse, sempre! Una o tre..buona serata prof un abbraccio grande😘

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  4. j'ai un ami dans un village voisin qui a restauré un vieux moulin à eau et qui fait de la farine comme celui ci.
    Ce sont des anciens métiers qu'il nous plait de voir renaître !
    Bonne journée

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  5. Grazie prof..grazie per il tempo che dedichi a leggere i miei pensieri sconnessi e grazie per tutte le parole di sostegno che lasci..i sogni sono desideri di felicità ed un po'di felicità forse la.meritiamo..buona serata

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  6. Non avevo mai sentito farina gialla e di castagne.Credo si possa fare una polenta dolce e deliziosa!Buona serata.

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  7. Olga Hai perfettamente ragione la farina dolce è quella di castagne bianca e quella gialla di mais ma in sacchetti diversi Grazie del passaggio

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  8. Ciao Andrea
    che bontà, due farine eccezionali che di prestano pertanto goduriose ricette. Come sei fortunato ad avere ancora vicino il mugnaio e il mulino. A casa mi a suocera andava dal mugnaio è comprava sempre farina bianca e gialla e poi lo scepet ( chicchi di granoturco spezzettato da dare alle galline) che poi facevano delle belle uova gialle.
    Che bello! Grazie!
    Un abbraccio
    Chiara

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    1. Buona sera Chiara, si hai ragione che vivo dove montanari non cedono e vogliono valorizzare questi frutti così preziosi per l'eroica coltivazione. Maurizio produce tutto a kilometri zero dagli ortaggi alle patate e castagne e Granturco con lotte contro i cinghiali.
      Auguri di buone feste e Santo Natale

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  9. I tuoi racconti di vita mi affascinano sempre molto.
    Ciao Andrea, passa una buona serata!

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  10. grazie, non potrei scrivere di altro
    la mia terra è avara e dura da praticare ma è genuina
    credo di esserne impregnato

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  11. Andrea
    le tue parole depositate sono un regalo di Natale, un nastro di raso.
    Grazie a te .
    Scopro il tuo mondo a mia volta e mi vedo bambina quando la nonna mi porse la sua borsetta di pelle nera e mi disse: "Vai, piccolina mia, prendi una brocca di latte da Eugène"
    Quest'anno la natura ci ha viziati un po'più generosamente. I frutti erano così gustosi come per consolarci di tutta questa follia.
    Ho scoperto la farina di castagne in Italia in Piemonte. Ho assaggiato il castagnaccio con quel gusto indimenticabile di ieri , un gusto d'infanziae di ben più lontano ancora .
    Buon Santo Natale
    Un abbraccio dalla Francia

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    1. Cara Vèronique una mia abitudine periodicamente andare dal mugnaio e dal pastore Giovanni hanno roba buona e genuina e producono col cuore e rispettano i propri clienti. Quanto vorrei che i cittadini si guardassero intorno per i propri alimenti e sostenere anche chi con le sue mani ci dona prodotti poveri ma unici,
      Auguri di buone Feste e di un santo Natale

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  12. Hello. C'est sympa de pouvoir avoir directement affaire au producteur sans passer par les grandes chaînes de magasin! C'est l'assurance d'un produit de qualités. Belle journée

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    1. Dèdè qui si dice kilometro zero. IL loro fare costa un po' di più ma ne vale la pena. La farina spesso è ancora calda uscendo dalla macina e il profumo...
      La semola che staccio poi è balsamica per un bagno rigenerante.

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  13. Ne vorrei un po' anch'io di quella farina fresca per poter fare un buon castagnaccio, purtroppo la Toscana è lontana e quest'anno con il covid un ci si move... e dovrò accontentarmi di quella del supermercato.
    Sai io vivo in Valle d'Aosta da tanti anni, ma sono toscana e mi manca ancora tanto ciò che è delle nostre tradizioni.
    Buon fine settimana, Stefania

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  14. fa piacere saperti di terra mia
    ecco perché ti ho letto con piacere
    Scrivo della mia borgata, di piccole cose spesso anche noiose ma vere.
    Lascio gli intellettuali buttarsi in avventure spesso noiose e logorroiche
    se ti va vai a trovare una mia amica
    https://iosononess.blogspot.com/

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  15. Infatti, tutto non si può e forse, non si deve avere! ma, un fuoristrada, può essere utile, o persino indispensabile. Buona la farina di castagne!

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  16. Merci de votre passage sur mon blog! Dommage je ne parle que français... Un peu d'anglais et un tout petit peu espagnol

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    1. Grazie Marie io me la cavo un po' col francese ma avendo poche possibilità di esercitarmi sono scadente. Grazie Traduttore Google.

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  17. Ciao, che fortuna vivere in questi paesini e poter gustare la genuinità dei prodotti.
    Buona settimana
    Rakel

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  18. Ti lascio un caro saluto
    ed auguri di Buone feste
    Giorgio

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    1. Grazie Giorgio del passaggio
      Tanti auguri per queste feste e per un bel Santo Natale

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    1. Non dubitare sono profumi antichi, semplici e sinceri radicati come il sapore dell'acqua di sorgente
      Auguri buon Santo Natale

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  20. Dev'essere davvero speciale questa farina di castagne.
    Carissimi saluti e auguri di Buone Feste a te e famiglia!

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    1. Giovanna è sempre bello andare sia da Giovanni il Pastore e da Maurizio il mugnaio. Con il suo gregge di più di 200 arruffone come le chiama lui e il tepore del mulino perché l'ambiente deve essere sempre secco nonostante l'acqua di sotto fa frulla re i ritrecini e schizza ognidove

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  21. Oh che meraviglia andare a prendere la farina direttamente al mulino evitando i supermercati!
    Ciao Pacandrea e buon Natale!

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    1. Stasera il mugnaio era agitato con la moglie
      Come ero contento nn ero il solo
      Buon santo Natale

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  22. Andrea, buon Natale a te ed a tutti voi!

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    1. Grande Maurizio
      Grazie degli auguri che Contraccambio e mi aspetto una foto con le scintille e stavolta
      Buon Santo Natale

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  23. Ciao,
    ti lascio un sentito augurio di sereni giorni.
    Un abbraccio
    Rakel

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    1. Natale
      Auguri, auguri Rakel
      Sia un giorno senza tanti pensieri
      Leggerezza
      Luce x il cuore
      Andrea

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  24. Passo di nuovo da queste parti per lasciarti i miei auguri. Buon Natale Andrea!

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    1. Sempre graditi gli auguri mister contraccambio con cuore e grazie per le tante riflessioni che mi suggerisci Buon Natale

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  25. Hai la virtù ed il privileggio di risvegliare ricordi sapori e abitudini che rischiano di perdersi nel tempo,per la nostra troppa fretta.Andavo al mulino con mia mamma qualcghe volta a macinare il grano,se mio padre non aveva tempo:troppo poccola per capire tutto,ma curiosa,quello lo sono stata sempre..Le castagne da noi erano cose rare.E' una fortuna che sopravvivano dalle tue parti queste attività preziose,ormai.e fra castagne e polenta siamo già a Natale.Auguri Andrea.

















    sempre.Un anno mio padre comperava le castagne da riendere,ma non era un bravo commerciante e

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    1. Si vivo in una parte della montagna Pistoiese che non molla e cerca anche nelle cose semplici la rivincita all'abbandono.
      Kilometro zero sta sempre più funzionando sempre più persone salgono alla ricerca di cose buone e genuine.
      Siamo indigeni che si battono, ma non manca la speranza di conquistare altri in grado di tirare fuori da questi monti un reddito che permetta di vivere decorosamente ma soprattutto in libertà come piccoli imprenditori

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