giovedì 2 gennaio 2025
Nel silenzio
NN È FACILE FOTOGRAFARE IL CIELO BUIO
È una notte fredda ma ho sentito il bisogno di uscire per due passi e così bem coperto mi sono incamminato nella strada che porta al paese dove si apre l'immenso, mi sono fermato a osservare un cielo bigio misterioso e col buio tutto si esalta nell'incertezza.
Ricordando quando portavo la penna da alpino e nel fare la guardia al confine sopra Silandro, in garitta,
In quelle notti di gennaio, l'unica compagnia era il cielo e il mitragliatore al fianco
una pazzia come dicevo
mi sono messo a cantare a squarciagola la Montanara
domenica 29 dicembre 2024
meglio formichina ...
Avevo voglia di qualcosa di diverso e così prima di mezzogiorno sono sceso giù dove tengo le cose che ho messo da parte quest'estate, questa primavera e autunno.
L'essere formichina in certe occasioni è un essere stupendo.
Sugli scaffali che girano attorno a quel buco sotto terra c’è un po' di tutto: dalle bottiglie di sciroppo, qualche bottiglia di aceto regalato da amici, vino forse imbevibile ma lì.
Tanti vasetti di conserve preparate in tempi passati: funghi sott'olio, verdurine in agrodolce, dalle cipolline sotto aceto e cavolfiore teste di rapa e carote, vasi di nocciole, ma cercavo i vasetti di pomodori sott'olio, antiche ricette: pomodori verdi preparati sotto sale, invasati con basilico, mentuccia sale olio, sono così appetitosi.
Portati in tavola sono andati via con cantucci di schiacciata.
Meglio formichina che giganti in questo frangente.
mercoledì 18 dicembre 2024
Bosco Violato
Sono passati alcuni mesi da quando sono giunto nel Pian del Borbitoio Vecchio, salivo col paniere di fughi, cerca bella e abbondante.
Proprio lì avevo sempre trovato tanti porcini con la testa rossi, funghi neri. Immaginate la sorpresa nel vedere queste costruzioni si strisce di ferro rugginoso a stringere in un abbraccio quei centenari castagni.
Di arte non me ne intendo ma quel contorcere di ferro mi ha messo agitazione e stupore.
Chi sa perché proprio lì ?
Mi sono chiesto non avevano altro posto?
Mi dico pazienza Andrea, ma di bosco selvaggio sempre meno.
Non posso immaginare il pesticcio dei visitatori curiosi e chi sa se potrò godere della fioritura di anemoni la prossima primavera
martedì 10 dicembre 2024
basta poco
Non so cosa sta combinando questo tempo: giorni tiepidi e poi per giorni sferzati da freddo. Campagna che cambia colore ora grigio, ora bianco di brina, ora sferzato dal veno ora nevischio e tutto coperto da neve. Giorni in cui non si riesce a stare fuori dal freddo e l'indomani mattinata e giornate di sole da godere il tepore appoggiato alla facciata di casa.
Questo clima mi sta mettendo a dura prova e il risultato è di vedere ancora in giro animali che dovrebbero essere letargo: scoiattoli e Tasso che continua a venire in giardino.
Purtroppo anche tragica fine di un grosso tasso falciato da una macchina giù sulla provinciale. Immagine dolorosa di un corpo abbandonato in un rivolo di sangue
Mette tristezza l'incapacità di frenare o di sterzare per scansare innocenti animali, eppure costa poco.
martedì 3 dicembre 2024
spero che piaccia
Quest'anno non mandava di andare nel bosco tagliare un abete, prenderne la punta e metterlo in vaso, di trovare un angolo nel salotto dove mettere l'albero, decorarlo..?
Allora sapete che ho fatto: ho preso due rami secchi e li bene scortecciati, piantati in giardino e decorati senza tanto sfizio.
Ho fatto un angolo un pò particolare insignificante il giorno, ma la sera e di notte col buio della notte è una goduria
venerdì 22 novembre 2024
Ischia e la Madonna di Zaro
Mi vien da pensare che quando davano la voglia di scrivere io ero assente, un dono che in questo novembre sebra sia andato in fumo e di cose ne sono successe tante.
Ha continuato il brutto tempo pioggia e pioggia, ma una telefonata mi ha salvato per una settimana
Invitato a Ischia e così siamo partiti: autostrada, Pozuoli, traghetto e finalmente Ischia, albergo domenica alle 13 e 30 pranzo, riposino un'oretta nella piscina termale e poi a zonzo per Casamicciola
Avanti e indietro e presente attento alla demolizione di un lontano ambiente ricco e sontuoso
Non è cambiato molto e come le attrazioni: il castello Aragonese, Sant'Angelo il porto, ma siamo venuti a conoscenza di un luogo veramente impensato.
Un angolo di questa isola dove è apparsa la Madonna: si Vergine di Zaro e così 6 km di buon passo siamo arrivati in questo Bosco sperduto. Un luogo non suntuoso, modesto, pieno di un'energia particolare, un luogo di Fede, dopo santuari strepitosi per architetture e ricchezze uno scoglio, due fiori di plastica, una croce e nulla di più, ma toccante.
martedì 5 novembre 2024
Rosso di sera bel fuoco si spera
Non sono ancora cadute tutte le foglie degli alberi che costeggiano la strada che dalla borgata arriva alla provinciale
Il picchetto armato di granate, ramazze, soffioni e bidoni si è messo già all'opera
Si raccolgono le foglie si ammontano nel prato sottostante.
Il crepuscolo, il mucchio è enorme, foglie secche e pronte, viene appiccato il fuoco e il tramonto si tinge di colore come di fuoco rossastro e tutti quanti attorno a godere di questo calore che a questi giorni è un po' fuori luogo
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