Questo
freddo non ci voleva, il caldo di fino a 10 giorni fa aveva fatto miracoli
sulle mie tante piante grasse.
Fiori anche rari come quelle del prunus marrone portato come una reliquia dal
Ciad, come una cardo preso a Lanzarote e poi quelli cercati e trovati nei
mercatini di mezza Europa e i più preziosi in Turchia.
Dopo circa 12 anni non so per la piena maturità della pianta o per i 34 gradi
di questi giorni addietro è fiorito un ibrido dicono di un cactus originario
del Messico.
La cosa che mi disarma sono i nomi strettamente latini o impronunciabili del
dialetto dove sono spontanei.
Vi allego tre doto, bocci e fiori e spero piacciano e incuriosiscono.
Questi fiori sono bellissimi.
RispondiEliminaComplimenti per averli curati con amore.
Buona serata.
Ciao Andrea
RispondiEliminaNon sono una patita delle piante grasse, forse perché non le so curare. Le tue sono bellissime e se in più rifioriscono sono magnifiche. Qui è tornato il caldo afoso, un tempo bizzarro questo!
Un abbraccio e grazie per essere passato da me.
Chiara
Ma lo sai che le piante grasse sono la mia passione? Poi i loro fiori sono così belli che quando sbocciano è un'emozione!
RispondiEliminaSaluti.
queste piante sono curate benissimo! si vede!
RispondiEliminache soddisfazione!
anche da me è arrivato un pò di fresco .. le piante ondeggiano e l'aria è piu vivibile! ha pure piovuto stanotte.
buona domenica amico! grazie sempre della tua gentilezza! bacione!
Bonjour Andrea, tes cactus fleuris sont magnifiques. Tu les soignes bien et c'est très joli devant une maison.
RispondiEliminaDouce fin de journée avec mes amitiés ♥
Bellissime le piante! Il caldo, è tornato e che caldo!
RispondiEliminaCiao Andrea
RispondiEliminapiove e il temporale fa abbaiare di continuo il mio cane. Troppi sbalzi repentini, caldo/freddo e ritornano i miei cari doloretti.
Prima 30° ora 16°, ma si sa in montagna è così.
Un abbraccio e grazie !
Chiara