sabato 3 agosto 2019

Come l’amore: rosso




Non è più con noi M….Viveva in un monolocale, una stanza con angolo cucina e bagno minuscolo.
Gli ultimi giorni erano un dormiveglia e uno stare ad ascolate con occhi attenti. Il sorriso appena accennato quando si lasciava sorprendere da visite o regali inattesi. Mi chiamava con un filo di voce e apettava il racconto del mio fare ….come se ricordasse tempi passati della sua giovinezza.
- le tue mani parlano del tuo fare
mi diceva con occhi schivi
La sera prima si raccomandò per vedermi
- Andrea non ho altro, ma quel cactus prendilo tu e tienilo per me .
D’estate gli teneva la porta aperta e d’inverno se ne stava in un angolo del bagno.
Non ho solo quello di ricordi nel mio vivere quotidiano: la zappa di Francesco, il rastello di Fonzio, la martellina da minatore di Roberto….
Storie lunghe di affetti, di strette di mano con lo sputo sopra a suggellare un contratto….
da ieri quel cactus ha messo un boccio, è rosso come l’amore non dimentichiamolo

2 commenti:

  1. Molto bello e molto triste! Ogni vita che si spegne, è degna di attenzione! E' il ritorno nel Tutto!

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  2. Bonjour Andrea, c'est triste. Dans tes mots, je sens toute l'amitié que tu portais à ton ami et le cactus fleurira encore de plus belle ainsi, tu l'auras toujours dans le coeur.
    Toutes mes amitiés et pensées ♥

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