mercoledì 30 novembre 2022

Bello ricordare

Come capita finisco a ricordare tempi addietro a curiosare nei pensieri e corro a Merigo: il falegname della borgata. Le sere  come queste piovose e fredde passate a chiacchera nella sua bottega. Una lampada fioca a illuminare quei quattro borgatari che si trovavano lì a ingannare il tempo a dialogare di calcio e politica. Merigo era il fai tutto della borgata, dall’imprecare quando doveva restaurare una persiana che non gli era mai piaciuto, a incavicchiare una sedia, a montare un mettitutto per la Rosa, ma anche ha mettere un dente ad un rastrello o ha manicare una zappa. Lo si trovava a luce alta e non più al crepuscolo nella falegnameria, diceva che se Dio ci aveva fatto per lavorare di notte ci avrebbe fatto con una luce in fronte. Spesso un cartello sono da Maria a sistemare la porta o da Giovanni ad aprire un cassetto, e chi sa perché sempre un motivo. Facendo così  tutti si sapeva di tutti, ma con 19 abitanti la mia borgata non è difficile sapere tutto di tutti. Spero di non avervi annoiato io mi sono distratto a scrivere questi quattro righi al mio camino.

27 commenti:

  1. I tuoi scritti mi portano in un'altra dimensione... fantastico!
    No tranquillo, non annoi mai!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buon pomeriggio Sara non posso raccontare cose lontane da me ed è bello non dimenticare quanti hanno fatto parte della mia crescita di avermi attirrto a tal punto da sentirmi a disagio quando sono lontano da queste quattro case

      Elimina
  2. Leggendo questo articolo, mi rendo conto che vivi in una dimensione completamente diversa da quella della grande città...ove non si conosce nessuno e vanno tutti di gran corsa. Un caro saluto,silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Silvia, ho vissuto anch'io nell'anonimato e come rientrato alle origini nn me ne sono più allontanato. Conosco qui la vera ricchezza e nn posso dimenticare coloro che con la loro sincerità e modestia mi hanno fatto crescere in riconoscenza

      Elimina
  3. Bonjour Andrea, c'est sympathique de vivre dans un petit bourg où tout le monde se connait et peuvent s'aider. Parler avec un voisin c'est bien agréable. En ville, c'est différent, c'est chacun pour soi.
    Bel après-midi, mes amitiés

    RispondiElimina
  4. Cara Denise da me nn ci sono luoghi di incontro ma basta un piccolo ritrovo per ritrovarci e due chiacchere si mettono insieme. Nn c è cosa migliore che una compagnia amichevole

    RispondiElimina
  5. Per passare il tempo in inverno ed in una piccola borgata come la vostra penso che non ci sia di meglio che fare una chiaccherata ogni giorno diversa con tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Marta nn mancano le occasioni, come in questi giorni tra feste e primo freddo e piogge molto attese. Abbiamo un vicino che ha da sistemare una paio di zoccoli. Diversi a consigliare

      Elimina
  6. Ciao Andrea
    la borgata è una grande famiglia; sempre bello leggere la tua quotidianità. Grazie per essere passato da me.
    Un abbraccio 🥰
    Chiara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Chiara qui non c'è molto da raccontare per fortuna, in casa fino a tarda mattinata poi un po' di movimento camin che fumano. Le televisioni si sentono bene in questo silenzio

      Elimina
  7. Non si dimenticano mai le proprie origini, soprattutto quando parlano di amicizia, condivisione, vita sana all'aria aperta, semplicità e sincerità. Capisco il tuo amore per la borgata e il tuo ritorno. E' sicuramente bellissimo vivere dove vivi tu!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Merigo se n'è andato 20 anni fa, ha aspettato l'alba forse pensando di andare nella sua falegnameria luscio è ancora chiuso e le ragnatele sono l'unico testimone di vita
      Attimi di dolore quando passi di lì

      Elimina
  8. Valeria è una mancanza grande la sua nella borgata, aveva sempre una parola gentile ma anche delle battute toccanti
    Ho di lui il martello di legno uno scalpello e un saracco

    RispondiElimina
  9. Sei davvero unico nel racconto di momenti di vita! Un saluto Andrea!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno Angela non sono un intellettuale sai, racconto con parole semplici della mia borgata e di quanti là abitano perché sono amici sinceri

      Elimina
  10. Le vere e belle persone che abbiamo amato, più passa il tempo e la loro mancanza aumenta. Serena domenica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nn siamo soli e nemmeno la solitudine è una buona medicina... Un buon amico è un rimedio rivoluzionario... Poi se sa ascoltare..... Medita

      Elimina
  11. Ci racconti di un mondo che sembra perduto e invece a quanto pare non é così, poichè è il tuo e lo vivi ogni giorno. Mi piace questo tuo mondo di vita semplice, di natura e di pochi paesani che si conoscono tutti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno grazie. Stamani al lavatoio a lavare gli stivali infangati... La poggia, la neve che manca, i dolori no...Il Giovanni ha preso il covid... Dopo il 4quarto vaccino... L'acqua è marmata ma abbondante

      Elimina
  12. Anche qui piove e meno male comunque....Bello questo tuo narrare della vita del borgo. Certo che sapeva fare molte cose il tuo amico. Un caro saluto e buon fine settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sinceramente mi aspettavo 50cm di neve. Oggi IKEA nn si aggiusta, si butta, ma da me usa ancora andare dal falegname e fabbro x gli arredi.

      Elimina
  13. Bonjour Andrea,

    Il est vrai que vous n'êtes pas nombreux dans votre village. Aussi, je trouve très bien que vous alliez discuter avec l'un ou l'autre. Vous êtes comme dans une famille. Cela fait du bien de maintenir les liens entre vous.
    Merci pour votre visite chez moi.

    Bonne semaine à vous Andrea.
    A bientôt
    Bien amicalement

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongiorno di pioggia Martina, tutto coperto e freddo solo il gatto fa andirivieni tra gattaiola portico e casa. Osservo un pettirosso infondo al giardino saltella sull'erucaria

      Elimina
  14. > se Dio ci aveva fatto per lavorare di notte ci avrebbe fatto con una luce in fronte

    !
    :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Merigo era unico con tanti racconti da condividere e le mani buone

      Elimina
  15. Ci sono persone o personaggi che specialmente neio piccoli centrifanno parte integrante della comunità.Il falegname,il sarto il barbiere,per noi donne è la parrucchiera:ci vai,e in pochi minuti sai trutto di tutti,così,senza bisogno di telegiornali o face book.notizie di prima mano,arricchite di poarticolari di condivisione o di rimproveri qualchevolta.E' la vita del paese e l'Italia in fondo non è che un grande bello e vario Paese!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mancano questi personaggi Caterina è rimasto il lavatoio dove spettegolare. Devo dire che ancora abbiamo 99novenni, 91, 94enni.
      Una fonte inesauribile di storie e episodi della mia borgata

      Elimina