mercoledì 13 agosto 2025
Belle semplicemente belle
Mi direte cosa hai portato da Orvieto come ricordo?
Semplice, una dozzina di zucche.
Sì proprio zucche tutte particolari piccole ma graziose che hanno ravvivato il centrotavola del salotto.
È arrivato l'inverno, sono appassite insomma, immaginate voi, ma prima di buttarle ne ho levato i semi ad alcune più variopinte e interrato in quattro vasetti, trapiantato una volta già un pochino più svezzate ed ecco il risultato.
Quattro piante con una decina di tralci e sotto ben nascoste....
guardate voi
Ingrandite
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Collezionista di zucche! Molto carine.. e in grado di riprodursi col terreno adatto e qualcuno che le ha curate con passione! ;)
RispondiEliminaLa passione x giardinaggio e orticoltura cresce nel tempo anche x i risultati raggiunti
EliminaBuon ferragosto
Belle decorative ma anche, non so quale tipo mio papà le faceva seccare fino a quando si sentivano i semi dentro muoversi come le Caracas e le usava come contenitori, oppure dato che dentro ormai erano vuote come galleggianti. Buon ferragosto
RispondiEliminaBuon Ferragosto Fiorella e buona festa dell'Assunzione, da noi si usavano dei barilotti fatti con listelli di legno per portare l'acqua nei boschi le zucche non erano mai stati usati sono cose da pianeggianti comunque è una bella idea Non è non è raro che faccia anch'io dei contenitori per portare l'acqua quando vogliono i miei Boschi nei miei campi
EliminaLo faceva mio papà nato a Sottomarina di Chioggia ed ha imparato a nuotare così, e a portare acqua nei campi quando lavoravano i contadini
EliminaSorella come è fatta a finire a Torino
EliminaChioggia ho comprato delle ceramiche per fare tipo schiacciate sullo spargifiamma del gas pensa un po' che ricordi che ho di quel posto gli anziani erano provati dal sole ricordo bene
Mio padre dopo il diploma di perito industriale e venuto a Torino per cercare lavoro da solo aveva la madre vedova di guerra e un fratello e una sorella più piccoli perciò...poi si sposò con mia mamma di Loreo di Rovigo, e vennero ad abitare qui dove poi sono nata io...ma come vorrei tornare nel Veneto
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RispondiEliminaBuongiorno e buon sabato di ferragosto Fiorella.
La mia decisione di rimanere in montagna è stata per l'amore fatale che ho per i miei Monti he non mi hanno mai tradito Mi sento realizzato a lavorare nella mia terra ritrovare quei luoghi in cui sono cresciuto e dove ho visto sudare e faticare mio nonno i miei zii mio babbo e ora fa io, ma con animo leggero
Son felice per te, certe volte però non si può fare così... buondì
EliminaGiusto Fiorella potrei dire sono stato fortunato mentre per altri ho fatto la scelta è più faticosa
EliminaBonjour Andrea,
RispondiEliminaBonne idée que d'avoir semé ces graines.Magnifique résultat. J'aime ces fruits qui sont d'excellents sujets pour une artiste peintre
bon dimanche
;)
Martina mi hanno consigliato di farci delle borracce perché mantengono l'acqua molto fresca e non è improbabile che le scavi tra qualche mese,
EliminaSono molto apprezzate da chi viene a trovarmi
Bravo Andrea! Bellissima idea quella di portare in ricordo le zucche.
RispondiEliminaCiao:)
Buongiorno di sole Ester, meteo bugiardo
EliminaNn viene mai a noia il bel tempo
Speriamo riscaldi fa freddo stamani
Me le invidiano le zucche
Beautiful blog
RispondiEliminaGrazie dei complimenti
EliminaPlease read my post
RispondiEliminaArrivo
EliminaSon belle davvero :D e poi qualsiasi forma di natura sotto agli occhi rende sempre un po’ di felicità 😊
RispondiEliminaGiusto occhi appagati cuore leggero e felice. Pensiero del saggio: una talea rubata può essere l 'inizio di un grande performance verde.
Eliminauna idea davvero carina e gratificante per gli occhi... le zucche esistono nelle forme e nei colori più strani e vivaci. Complimenti.
RispondiEliminaBuonasera Stefano Ti dirò che da un solo tralcio sono uscite zucche diverse in fattura e colore Come è strana la natura
EliminaGostei da ideia!
RispondiEliminaBjxxx,
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Teresa non è una strana idea ma una voglia di diversità e di arricchire la propria tavola con colori diversi e sapori diversi
EliminaDa noi per la festa di San Giuseppe è tradizione fare la marmellata
RispondiEliminaCiao Giuseppe da noi qui in montagna si seminano le patate la settimana dopo San Giuseppe adesso puliscono le serve per la raccolta delle castagne ma mi prende una pausa domenica sarò ad Assisi alla santificazione di Carlo Acutis di cui sono devoto
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