pacandrea
martedì 5 novembre 2024
Rosso di sera bel fuoco si spera
Non sono ancora cadute tutte le foglie degli alberi che costeggiano la strada che dalla borgata arriva alla provinciale
Il picchetto armato di granate, ramazze, soffioni e bidoni si è messo già all'opera
Si raccolgono le foglie si ammontano nel prato sottostante.
Il crepuscolo, il mucchio è enorme, foglie secche e pronte, viene appiccato il fuoco e il tramonto si tinge di colore come di fuoco rossastro e tutti quanti attorno a godere di questo calore che a questi giorni è un po' fuori luogo
domenica 27 ottobre 2024
meteo bugiardo
non è sempre prudente ascoltare le voci di chi dice che la sa lunga sulmeteo e così era previsto un forte abbassamento di temperatura per il 27 di questo mese.
Iniziata la mobilitazione per mettere al riparo tutte le piante grasse, non è stato semplice ma il problema il 26 era tutto messo a riparo
Ecco le immagini della mio portico dopo l'ammasso di ognibene.
angolo della Madonna
le tartarughe
domenica 20 ottobre 2024
Dotto
Stamani dopo tanto tempo, forse anche troppo il G, il pittore della borgata ha riportato Dotto.
Un nano in cemento da noi da tanto tempo e ridotto veramente male non solo nell’abbigliamento, ma anche nella struttura. Il tempo lo aveva castigarto: è stato così consolidato e ripitturato e come potete vedere adesso ha un ottimo apetto, pronto per il suo lavoro: il ferma porta e evitare che sbatta. Fa un certo effetto a fissarlo, forze chi sa cosa pensa e che giudizi da. È veramente pieno di pensieri che lasciano tanti dubbi.
domenica 13 ottobre 2024
lasciare al tempo che passa
La luna e non è ancora nel suo massimo splendore e il giorno sta cedendo piano, piano posto alla notte è un tramonto sereno dopo tanta pioggia.
Bello lasciare scorrere il tempo ed assaporare il profumo di un giorno che sta per finire.
Tutto intorno sta cambiando aspetto: il verde della macchia più giovane, tigli conici sbrasciano di qua e di là giallognoli, i ciliegi rossicci nati e cresciuti nella casualità più pazza. Mi accorgo di essere circondato da una ricchezza immensa, da cose che non si vedono ma si percepiscono e da quelle che si fanno sentire nel vivere quotidiano.
Silenzio?
Già si vedono tra gli alberi che costeggiando la provinciale il giallo dei fari, tra poco arriverà anche il rombo.
Chi sa quanto durerà questo incantesimo.
venerdì 4 ottobre 2024
Mattinata barlaccia
Mattinata barlaccia,di prima mattina cielo azzurro, limpido, da poco tutto coperto: scrizzima e adesso pioggia.
Solo tre giorni fa ero in libera uscita ad Abano per un po' di terme, ti aiuta assai e l'ultimo giorno Padova dal Santo.
Un macello: 12 km, un'ora e mezzo, una coda dopo l'altra, spostarsi è impossibile.
Stamani invece in cinque minuti. ho lasciato la mia borgata e sono sceso giù a Piteglio dove c'è un punto di ristoro: non è un bar è una stanza attrezzata per un caffè e un cappuccino, tutto rigorosamente nel bicchiere di carta
Una celeste tranquillità e silenzio ricchezza delle mie borgate, lontano da quel marasma di traffico e di impazienti che ho incontrato da quelle parti
Buon ottobre7
mercoledì 18 settembre 2024
Piove
Viene giù con moderazione, fina fina, ora uno scroscio.
Le lamiere la fanno cantare.
Il rivolo porta le prime foglie nella fogna, zitto zitto.
Ora silenzio e solo il rantolo del cervo maschio sopra casa scuote.
martedì 10 settembre 2024
Umbria terra di santi
La macchina corre su e giù per l'Umbria, ora siamo a Collevalenza, si dorme in una location fantastica medioevale e di corsa verso Assisi verso Carlo Acutis e il santo Francesco.
Il tempo per ricordare, di ringraziare e di intercedere per quanti abbiamo nel cuore.
Di corsa verso Cascia si attraversa tutta l'Umbria e si arriva lì a Norcia lungo il Nera.
Cascia e la Rita, la santa delle grazie impossibili. la basilica è piena di gente. Ciauscolo, salsicce di cinghiale, guanciola e via si ritorna verso la Toscana.
I giorni sono volati via, ma rimane quel marrone così mutevole di campi freschi di aratro.
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