martedì 25 settembre 2018

verde speranza




Finalmente aria settembrina. Tramontana che scaruffia i capelli  che cercano il cappello.
Gosto col panciotto è passato con la sua carretta per l’orto.
Attilio con la russa a seguito caricava la macchina, un altro che torna in città.
La Brigida mi ha invitato a prendere il caffè da lei.
Vassoio con tutto coordinato
Verde piattini come la tazzina verde bordata in oro
Zuccheriera bianca con decori vegetali verdi
La sorpresa la moka verde.
- se non si spera in una bella giornata…, ho detto,  si piscia di fuori.
- allegria e in .... gli invidiosi, ha aggiunto lei facendo la mossa.

giovedì 13 settembre 2018

Silenzio, ascoltiamo il canto delle lucertole



Questi cuccioli di uomo non smettono mai di sorprendere
Stamani Giovannino piangeva disperato, il nonno lo ha licenziato.
Non so cosa ha combinato quel bimbo così affettuoso di quasi 5 anni.
Un po’ più grande del mio Guido e spesso insieme a cercare il modo di sozzarsi tutti in un batter d’occhio.
L’ ho stretto a me e mi ha detto che non lo ha fatto a posta ma il bibi ha un buco e il latte è finito tutto sul divano.
La colpa non la vuole nessuno.
Mi immagino la macchia di latte e cioccolato.
Licenziato come operaio agricolo come si usa qui per impegnare i bimbi è farli stare lontano da tablet  e TV.
Guido è ormai un anno che mi segue nei miei lavori di giardinaggio e orticoli anche facendo danni, ma pazienza.
Così al piccolo Giovanni ho proposto di assumerlo io come operaio agricolo giornaliero.
Un gelato tutti i pomeriggi e pomodorini ciliegini colti e mangiati a volontà.
Così Guido e Giovanni sono scesi con me a cercare zucchini e fiori.
Spero non si azzuffino perché tutti e due vogliono essere i primi della fila e è tutto un correre.
Non si chetano mai coi loro perché e per le spiegazioni impossibili da dare.
- perché le cavallette saltano?
- perche il melo fa le mele?
- silenzio, ho intimato, seduto sul muretto, ascoltiamo il canto delle lucertole.
pace fu, per poco … potete immaginare