lunedì 26 marzo 2018

stamani sole



Bello rosolarmi al sole sulla panca appoggiata alla casa fuori vento. La neve si è sciolta nonostante che la temperatura non sia cresciuta molto. Rimane ghiacciata nelle conche e nelle grinze tra campi e cigli. Un verde ancora stanco, provato in attesa di un sole più caldo.
Due passi e sono sceso nei campi dopo mesi.
Ha gemme gonfie solo il ciliegio, ma che più salta agli occhi ancora la terra gonfiata dal ghiaccio che scricchiola al passo.
Qua e la ciuffi di maggiorana  spontanea e ciocche di radicchio. Ho cercato e trovato il coltello serramanico che porto sempre con me e colto queste prime godurie primaverili.
La tasca del giaccone dopo una cerca attenta si è riempita.
Oggi saranno contese alla tavola del lunedì di passiona

9 commenti:

  1. La positività di questo brano, intimamente sentito e condiviso è un inchino alla bellezza della natura. Buon pomeriggio, Andrea.

    RispondiElimina
  2. Quanto sono belle le tue riflessioni , Andrea!!! La vita non sarebbe così difficile se riuscissimo a guardarla, viverla con le serenità delle tue parole!!!

    Anche da noi oggi c'è stato il primo vero giorno di primavera! Anch'io come te mi sono goduta il tepore di questo sole, ma nel terrazzo, dove ho sistemato i primi fiori che porteranno colore e allegria ( spero ) in una stagione decisamente più accogliente dell'inverno ( anche se non lo disdegno per niente !!)
    Ciao, ti lascio questi versi di Quasimodo che le tue parole mi hanno fatto tornare alla mente :)


    Specchio

    Ed ecco sul tronco
    si rompono gemme:
    un verde più nuovo dell’erba
    che il cuore riposa:
    il tronco pareva già morto,
    piegato sul botro.
    E tutto mi sa di miracolo;
    e sono quell’acqua di nube
    che oggi rispecchia nei fossi
    più azzurro il suo pezzo di cielo,
    quel verde che spacca la scorza
    che pure stanotte non c’era.

    Salvatore Quasimodo

    RispondiElimina
  3. Bella la poesia di Salvatore Quasimodo e azzeccata la scelta. Le giornate di Sole sono belle e sono gradite. L'unica noia è che anticipano il torrido dell'Estate (almeno alle nostre latitudini).

    RispondiElimina
  4. Andrea, per poterti regolare sul mio blog: tieni presente che posto, di solito, il Mercoledì ed il Sabato. Le tue visite sono sempre graditissime!

    RispondiElimina
  5. Eh sì, una Primavera che stenta ad imporsi quest'anno, meno male che è tornato il sole.
    Che meraviglia la valerianella, è buonissima quella selvatica. Buone giornate!

    RispondiElimina
  6. Tanti auguri per una serena Pasqua a te e famiglia!

    RispondiElimina
  7. Andrea, ti auguro una felice e serena Pasqua!

    RispondiElimina
  8. Grazie Andrea per questo bel post. Ci porti con te nei tuoi boschi a cercar erbe per riforcillare i commensali. Anche da me il tempo è incerto. Oggi piove e poco più su nevica forte.
    Buona vigilia.
    Un abbraccio
    Chiara

    RispondiElimina
  9. Questa mattina, invece, pioggia! La Primavera, lo sappiamo, è la stagione della incertezza!

    RispondiElimina